Dove stanno i problemi?
I problemi vanno ricercati ed affrontati partendo sempre da monte: il sistema è una catena e nessun componente posto a valle potrà ricreare quello che….non gli arriva.
L’alimentazione prima di tutto: gran parte dei componenti del sistema funzionano se alimentati dalla corrente, dobbiamo accertarci che in casa ci sia un impianto elettrico efficiente ed a norma ,con un buona messa a terra e che dalla presa a muro ci venga fornita tensione con il corretto voltaggio. Dal punto di presa in poi dovremo operare per evitare che ulteriori disturbi entrino in circolo e vengano veicolati alle alimentazioni delle elettroniche. Non ci interessa cosa avviene nei quaranta chilometri di rete che precedono il punto di fornitura, non potremmo farci nulla comunque, ci interessano gli ultimi metri in ambiente valutando che non sono gli ultimi in entrata ma..sono da considerare anche come i primi in uscita e che buona parte dei disturbi che creano problemi all’ascolto sono generati nel nostro stesso ambiente e dai nostri componenti (apparecchi digitali, wi-fi,alimentazioni switching, computer, televisori, elettrodomestici etc..).
L’utilizzo di cavi di alimentazione schermati è fondamentale, l’utilizzo di ciabatte con involucro schermante e cablaggio a stella è il minimo, l’individuazione della corretta fase del sistema e dei componenti elettronici collegati in prossimità è da considerarsi tassativo(facciamoci aiutare da qualcuno, facciamolo ascoltando). L’attuazione di questi piccoli e poco onerosi accorgimenti uniti alla cura nel posizionamento delle elettroniche in adeguati supporti ( piuttosto appoggiamoli a terra) , alla attenzione nella diposizione dei diffusori in ambiente (distanziamoli per quanto ci è possibile dalla parete di fondo) ed all’uso di cablaggio non eccessivamente caratterizzato, dovrebbe essere sufficiente a farci apprezzare la qualità e gran parte delle potenzialità del nostro sistema.
Poi, a crescere c’è sempre tempo……con la consapevolezza che saranno necessari molti più sforzi, più cura e molte più risorse, da utilizzare con parsimonia solo in caso di accertato effettivo miglioramento. Il cambio dei componenti(lo sport più praticato in questo settore), l’upgrade ai livelli superiori, dovrebbe essere la ultima consapevole scelta conseguente ad un percorso di crescita passo dopo passo , verifica dopo verifica.